Accesso utente

Navigazione

Progetto Santra

 

OncoPath Lean-Diagnostic

 

Brochure

Presentazione OncoPath
Presentazione Azienda
Vademecum
Elenco esami Biologia Molecolare

Certificazioni

Qualità
OncoPath è stata la prima struttura privata in Sicilia ad essere certificata secondo il sistema qualità UNI EN ISO 9001 – 2015

VEQ

EGFR 2013
Controllo di qualità Nazionale per la determinazione delle mutazioni EGFR nel carcinoma polmonare 2013
HPV 2014
DicoCARE VEQ
BRAF 2014
Controllo di qualità Nazionale per la determinazione delle mutazioni BRAF nel melanoma 2014
HER2 Survey 2014/2015
Survey interregionale sull'accuratezza e riproducibilità della determinazione immoistochimica di HER2
HPV 2015
Certificato di iscrizione

Citologia da Screening

 


Pap TestLo screening è, in medicina, una strategia usata in una popolazione per individuare una specifica malattia in soggetti apparentemente sani, senza segni o sintomi di tale malattia.

 

Lo scopo dello screening è, pertanto, quello di individuare la malattia in una comunità, onde consentirne la gestione e l'intervento medico precoce, nella speranza di ridurre la mortalità, la sofferenza per i pazienti e tutti i costi del SSN legati alla gestione di quella stessa malattia.

 

Anche se l'obiettivo dello screening è quello di giungere ad una diagnosi precoce di malattia, in passato, non tutti i test di screening hanno dimostrato di apportare benefici ai soggestti destinatari:

overdiagnosi, diagnosi errata e la creazione di un falso senso di sicurezza sono alcuni dei potenziali effetti negativi dello screening.

 

Per questi motivi, i test usati in un programma di screening, soprattutto per una malattia con bassa incidenza, devono avere una buona specificità, oltre ad una buona sensibilità.
Esistono diversi tipi di screening: lo screening universale coinvolge lo screening di tutti gli individui in una certa categoria (ad esempio, tutti i bambini di una certa età).

 

Uno degli screening di popolazione più importanti per la prevenzione di patologie oncologiche è quello relativo al carcinoma della cervice uterina.

In atto, l'esame di primo livello di tale procedura di screening che riguarda pazienti in età compresa tra i 25 ed i 64 anni viene effettuato mediante l'esecuzione del PAP TEST.

 

Si tratta di un esame citologico di tipo esfoliativo utilizzato per rilevare le cellule anormali che possono evolvere in cancro a livello del collo dell'utero.

Esso permette di rilevare e studiare le lesioni virali (condilomatose) e le alterazioni epiteliali che diventano visibili come aree biancastre dopo che sono state bagnate con acido acetico. 

Il Pap test ha ridotto l'incidenza e la mortalità del cancro della cervice uterina nel mondo sviluppato. Tuttavia, nonostante i progressi e la diagnosi precoce, su base mondiale, il cancro della cervice uterina rimane la seconda forma più diffusa di neoplasia maligna tra le donne e colpisce circa 500.000 soggetti l’anno.

In Italia, si registrano circa 3000 - 3400 nuovi casi di cancro della cervice uterina l’anno. Si tratta del tumore più importante, tra quelli che colpiscono le donne, dopo quello del colon, della mammella, del polmone e del corpo dell’utero.

Elenco Eventi

L M M G V S D
 
 
 
 
1
 
2
 
3
 
4
 
5
 
6
 
7
 
8
 
9
 
10
 
11
 
12
 
13
 
14
 
15
 
16
 
17
 
18
 
19
 
20
 
21
 
22
 
23
 
24
 
25
 
26
 
27
 
28
 
29
 
30
 
31
 

Patologia Molecolare

AZF
Le microdelezioni del cromosoma Y costituiscono la seconda causa genetica di sterilita’ di coppia dovuta a infertilità maschile.
BK Polyomavirus
Il BK e’ un virus a DNA a lenta evoluzione, appartenente alla Famiglia dei Polyomaviridae.
BRAF
Analisi mutazionale gene BRAF
Celiachia
La Malattia Celiaca, definita anche enteropatia da glutine, è una malattia immunomediata scatenata dall’ingestione di glutine.
CFTR
La FIBROSI CISTICA (FC), detta anche mucoviscidosi, e’ una malattia genetica che colpisce 1 neonato su 2700 nati vivi;
Fattore II
Nel gene codificante per la protrombina è stata descritta una mutazione puntiforme che consiste in una sostituzione di una guanina con una adenina
Fattore V
Analisi mutazionale del gene che codifica per il Fattore V di Leiden.
GIST
GIST - Mutazioni e resistenze.
HCV RNA
HCV – RNA Quantitativo e Genotipizzazione virale
HFE
Analisi mutazionale del gene HFE - Emocromatosi ereditaria classica.
HLA B27
HLA B27 Diversi studi mostrano un’associazione tra la presenza dell’antigene HLA – B27 e l’insorgenza di una patologia autoimmune come la SPONDILITE ANCHILOSANTE.
JAK2
Analisi mutazionale JAK2.
KRAS - NRAS - BRAF
Analisi Mutazionale KRAS - NRAS - BRAF
BRAF- CKIT- NRAS
MELANOMA BRAF - CKIT - NRAS I Melanomi vengono distinti in differenti sottogruppi a seconda di alcune caratteristiche cliniche e istopatologiche.
PIK3CA
Analisi mutazionale del gene PIK3CA
RET
Analisi mutazionale Proto - oncogene RET.
EGFR
Analisi mutazionale gene EGFR.
HPV
Dal Pap - test all'HPV - DNA test.