Esecuzione di agoaspirati
La citologia agoaspirativa è una tecnica di indagine medica consistente nel prelievo per aspirazione di un tessuto o di un liquido dell'organismo.
Utilizzando un ago un po' più grande di quello delle normali siringhe, e senza alcun rischio per il paziente, si preleva un liquido (sangue, muco, ecc.) contenente cellule, che viene preparato in modo opportuno (colorato) ed osservato al microscopio. L'analisi al microscopio serve a chiarire qual è la natura del materiale prelevato, sia essa infiammatoria, infettiva, tumorale, benigna o maligna.
In genere si esegue durante l'ecografia, in modo da indirizzare con precisione il prelievo su formazioni visualizzate con l'esame ecografico (agoaspirato ecoguidato).
La citologia agoaspirativa è eseguita in ambulatori, reparti di ospedali, laboratori d'analisi e tutte le altre strutture sanitarie attrezzate per eseguire la puntura in modo sterile. Dal momento che comporta solo il lieve dolore della puntura con un ago, questa tecnica generalmente è eseguita senza anestesia ed ha una durata breve (da pochi minuti ad un quarto d'ora).
Successivamente, il materiale prelevato viene adeguatamente preparato ed inviato al Patologo che potrà fornire il risultato dell'analisi effettuata. Il campo di indagine riguarda per lo più l'analisi di neoformazioni (noduli, cisti e masse), soprattutto molli o liquide, che possono essere facilmente prelevate con un ago, da tiroide, mammella, reni, ecc...
Un prelievo da agoaspirazione è più sicuro e meno traumatico di una biopsia chirurgica aperta, e le complicanze importanti sono di solito rare, a seconda del distretto anatomico indagato. Complicazioni comuni sono bruciore e dolore. C'è anche il rischio concreto di falsi negativi a causa della frquente scarsa quantità di materiale diagnostico prelevato.
Agoaspirato Citologia
Vi è inoltre il rischio che le cellule prelevate non consentano una diagnosi definitiva.